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F A B B R I C A
E S P E R I E N Z A
THE MEISNER TECHNIQUE SCUOLA DI TEATRO E CINEMA
ACCADEMIA RECITAZIONE MILANO



the monologue
dove la persona tace
l'anima parla
A
TEORIA
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Struttura drammatica del monologo
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Fondamento dialogico della mente e del conflitto
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Ogni monologo è un dialogo
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"Io è un altro": l'identità alterata
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Detto e indicibile
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Chi è l'Antagonista?
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A chi parla?
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Perché?
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Dove si trova?
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Quale azione compie?
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Con quale intenzione?
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Qual è il nucleo emotivo della scena?
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Quali sono le peculiarità del monologo in teatro e nel cinema?
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Quarta parete: quando e perché?
PRATICA
Con ogni partecipante si lavora sull'analisi del proprio materiale per entrare in profondità e restituire il contenuto emozionale della scena.
Attraverso un lavoro individuale di prove emergerà l'interpretazione personale, unica, del materiale proposto.
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Tema dell'opera
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Nucleo della scena
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Dall'Idea alla traduzione emotiva
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Il desiderio più profondo
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Interlocutore
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Sostituzioni
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Particolarizzazioni
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Preparazione emotiva: il trampolino della scena
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Prima e dopo le parole, l'Azione fisica
Il testo di riferimento può essere proposto dai partecipanti o assegnato dall'insegnante.
irina
casali acting coach
Nell'arco di un week end intensivo si introduce la struttura drammatica del monologo, fornendo i principi teorici e pratici fondati su The Meisner Technique.
Si lavora con ogni attore sulla preparazione individuale di una scena, per arrivare a una interpretazione unica, viva, profonda, del materiale proposto: finché il contenuto universale umano, non è restituito attraverso il proprio sguardo, intimo e intraducibile.


