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​RENZO CASALI

(Barga  1939 – Milano  2010)
Nato nella “Tosta Repubblica dell'Alta Garfagnana”, Renzo Casali viene espulso dall'Italia dai postumi della Seconda Guerra Mondiale: nel 1950 emigra con i genitori in Argentina.
Dopo gli studi di Fisica e Filosofia presso l'Università di Buenos Aires, decide di partire, in piena guerra fredda,  senza soldi né visto di ingresso, per Praga.
Rocambolescamente – come racconta nei suoi appassionanti romanzi, per lo più autobiografici - riesce a rimanervi 5 anni e dal 1963 al 1968 studia Regia teatrale presso DAMU (Università Carolingia di Praga).
Viene espulso dalla Boemia il giorno dell'invasione  dellle truppe del Patto di Varsavia.
Si sposta a Madrid. A Madrid studia con William Layton, discerpolo di Sanford Meisner, e fonda con Antonio Llopis e Liliana Duca il Centro Dramatico de Madrid. Dopo solo 9 mesi viene espoulso dalla Spagna dal governo franchista.
Di ritorno in Argentina, il 5 maggio del 1969 fonda Comuna Baires, teatro laboratorio di ricerca. Espulso dal governo militare nel 1973 trova ospitalità a Milano dove rimane a fare teatro, insegnare e scrivere, un'attività che lo aveva accompagnato sempre e a cui si dedicò ardentemente fino all'ultimo.
Così scriveva di sé, quest'uomo dalla forza impressionante, vulcano di idee, progetti, generosità, un autentico idealista, maestro, ispiratore, con un raro  entusiasmo per la vita e una sensibilità che andava oltre le parole:
“In attesa di essere espulso per la quinta volta dai rigurgiti più involuti e barbari dell'insulsaggine meneghina, non avendo rinunciato a pensare, da alcuni anni si dedica alla stesura di romanzi”.
Nella sua lunga carriera teatrale, oltre 50 anni, Renzo Casali ha formato centinaia  attori, registi, drammaturghi, oggi sparsi per i vari continenti. A lui sono dedicati alcuni teatri nel mondo.



​PREMI
Premio International Vsevelod Meyerchold
Medaglia d'Oro città di Lucca
Premio Angelo dell'Anno 2005 per l'integrazione
Medaglia d'Argento Presidenza della Repubblica, 2005
Premio La Orden del Guerrero Teatral, 2006
Ambrogino d'Oro, Benemerita Onoreficenza Citta di Milano, 2009